Venerdì scorso, Luigi De Magistris ha riunito a Vibo Valentia molti dei candidati nelle liste in via di definizione che lo sosterranno alle prossime regionali in Calabria.
“Da ora in poi dobbiamo muoverci insieme sui territori – ha detto De Magistris – la gente deve rendersi conto che siamo uniti e che abbiamo tutte e tutti lo stesso obiettivo: liberare la Calabria dal sistema che la sta soffocando. La nostra non è una battaglia di testimonianza, vogliamo andare a governare questa regione. Per questo … sarò io stesso garanzia di trasparenza, correttezza e del fatto che non saranno mai stretti accordi opachi”.
Ma già alcuni giorni prima De Magistris aveva precisato di essere pronto a dialogare solo con chi riconoscesse la sua coalizione come unica alternativa in campo, rinunciando al simbolo di partito. Trattative in corso?
Intanto sono sette le liste create: “Lista de Magistris presidente”, “demA”, “Uniti con de Magistris”, “Per la Calabria con de Magistris”, “Equità per la Calabria”, “Calabria Resistente e Solidale” e “Un’altra Calabria è possibile”. Altri due simboli, che non diventeranno liste, fungeranno da associazioni di supporto: “LiberaMente Progressisti” e “Primavera della Calabria”.
