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Grazie alla pandemia di Covid, che ha generato nuove esigenze e abitudini di acquisto, il mercato al dettaglio del food delivery e quello del grocery hanno registrato un boom di ordini online.
È indubbio che la pandemia abbia favorito la crescita del commercio elettronico. In particolarmente, nel settore del Food&Grocery, con volumi di affari che si apprestano a raggiungere quota 4 miliardi di euro. Una cifra da record, se si pensa che è aumentata di 38 punti percentuali rispetto al 2020, come evidenziato dallo studio dell’Osservatorio eCommerce B2c Netcomm della School of Management del Politecnico di Milano.
Complici del significativo balzo in avanti del commercio elettronico del settore sono il successo del food delivery (favorito dalla chiusura di bar e ristoranti) e quello della vendita online dei generi alimentari (con un occhio di riguardo ai prodotti enogastronomici). La consegna di cibo a domicilio genera ricavi per quasi 1,5 miliardi di euro, mentre quelli del grocery per poco non arrivano a 1,4 miliardi di euro.
Del resto, dall’inizio dell’emergenza pandemica, in tutta la penisola si sono moltiplicate le nuove attività di commercio elettronico in ambito alimentare. Questo è stato possibile anche grazie alla disponibilità di strumenti tecnologici avanzati, sempre più utili per creare negozi online di successo. Si pensi a soluzioni come il software gestionale Easyfatt di Danea, che consente di monitorare all’interno di un unico programma tutti gli aspetti inerenti alla logistica, alla contabilità e agli acquisti. Oltre a essere di supporto alla compilazione, alla trasmissione e alla conservazione delle fatture elettroniche, Easyfatt è infatti anche un gestionale eCommerce semplice e intuitivo, ideale per gestire al meglio le varie attività di vendita online.
Munirsi degli strumenti più adatti ed efficaci diventa così fondamentale per semplificare e ottimizzare la gestione degli store digitali. Soprattutto perché il mercato del commercio via web di cibi pronti e prodotti alimentari, secondo gli analisti, è destinato a crescere anche nel post-Covid.
Questo grazie agli sviluppi e ai miglioramenti del commercio elettronico al dettaglio del settore, che oggi garantisce un’offerta sempre più completa e variegata.
Per mantenersi competitivi rispetto ai più diretti concorrenti sarà cruciale velocizzare l’esperienza d’acquisto, incrementare la qualità dei servizi proposti e definire un efficace programma di integrazione fra i canali digitali e quelli tradizionali. Soltanto in questo modo è infatti possibile raggiungere il maggior numero possibile di clienti tra mondo online e mondo offline.