Parlare bene di Pippo dalla Vecchia mi sembrerebbe fin troppo facile. La sua vita è stata ricca di successi sportivi, associativi, sociali! Sono in tanti a raccontare le innumerevoli positività di eventi, di traguardi raggiunti!
Vorrei invece raccontarvi il mio rapporto con Lui e ciò che mi ha trasmesso. Ritengo che sia stato l’espressione di una vera napoletanità. Amante della sua città, del mare, espressione di quella borghesia fattiva, concreta, rispettosa delle tradizioni. Da vero gentiluomo d’altri tempi. Un uomo che ha creduto nel futuro con un dinamismo e una determinazione che gli hanno consentito di raggiungere obiettivi e traguardi importanti.
Abbiamo avuto anche momenti di incomprensione, ma sempre nel rispetto reciproco. Un confronto, null’altro. Per me è stata una personalità, la sua, per certi versi sprecata. Ha creduto in una classe dirigente che, ahimè, a mio modo di vedere non c’è più o forse semplicemente non c’è! Mi piacerebbe credere che possa rappresentare per tutti noi l’esempio di quella classe dirigente che questa città meriterebbe!
Grande Pippo. Ti invidio, ma Ti sono grato perché ci hai lasciato un messaggio per sempre!
